Gennaro
2024-03-28 17:23:42 UTC
Da tempo si parla del diritto per collaboratori scolastici e docenti dei
buoni pasto, tanto più che ormai dalla corte europea alla cassazione
(n. 32213/2022)si è chiarito quale siano i criteri per averne diritto.
Ebbene tutti i dipendenti pubblici che superino le 6 ore di lavoro hanno
diritto al buono pasto; i bidelli ne avrebbero diritto praticamente ogni
giorno nelle scuole con la settimana corta ed i docenti quando hanno
rientri pomeridiani che portino il loro servizio appunto a oltre le 6
ore (ad esempio 4 ore la mattina e 3 ore il pomeriggio).
Se è così, allora, perché i sindacati di categoria non lo hanno fatto
mettere nel recente contratto di lavoro? Oppure ci stanno lavorando nel
prossimo?
Intanto alcuni avvocati si stanno sostituendo ai sidancati rivolgendosi
direttamente al giudice del lavoro...
buoni pasto, tanto più che ormai dalla corte europea alla cassazione
(n. 32213/2022)si è chiarito quale siano i criteri per averne diritto.
Ebbene tutti i dipendenti pubblici che superino le 6 ore di lavoro hanno
diritto al buono pasto; i bidelli ne avrebbero diritto praticamente ogni
giorno nelle scuole con la settimana corta ed i docenti quando hanno
rientri pomeridiani che portino il loro servizio appunto a oltre le 6
ore (ad esempio 4 ore la mattina e 3 ore il pomeriggio).
Se è così, allora, perché i sindacati di categoria non lo hanno fatto
mettere nel recente contratto di lavoro? Oppure ci stanno lavorando nel
prossimo?
Intanto alcuni avvocati si stanno sostituendo ai sidancati rivolgendosi
direttamente al giudice del lavoro...